La Stampa | 08.09.2017
Un business da 35 miliardi di dollari. L’analisi del “listino prezzi” dei viaggi può anticipare rotte e intensità dei flussi migratori
tommaso carboni e francesco semprini
Trentacinque miliardi di dollari l’anno. Per giro d’affari, il traffico di persone è dietro solo a quello di armi e droghe. Di certo una parte notevole di questi proventi è generata in Africa. Dalla Nigeria, ai paesi della costa occidentale, passando per la striscia del Sahel, fino alla regione del Corno d’Africa: i sogni di fuga di centinaia di migliaia di persone incontrano i “servizi” offerti dai trafficanti. Poi c’è la rotta del Mediterraneo centrale, e gli sbarchi in Italia, quest’anno ai massimi storici.
L’industria è dunque potente, organizzata, e ramificata. Per combatterla è utile studiarne i meccanismi di funzionamento interni. Per esempio, le dinamiche dei prezzi, cioè le somme chieste dai trafficanti per il viaggio, oltre al luogo e la tempistica con cui i pagamenti sono effettuati. Informazioni potenzialmente decisive per anticipare le rotte e l’intensità dei flussi migratori.
Weiterlesen »