„Wir sind am Mittwoch 1 aus Sabratha aufgebrochen, auf zwei Kuttern und einem Schlauchboot“, berichten Überlebende der NGO Save The Children im italienischen Pozzallo. Am Donnerstag 2 hat das Schiff der Überlebenden das Seil gekappt, mit dem einer der Kutter mit Motorschaden gezogen wurde und das schliesslich sank; ihre ca. 500 Passagiere ertranken.
Bericht in der renommierten italienischen Tageszeitung Il Fatto Quotidiano
Migranti, “altro naufragio con circa 500 morti”. 13mila arrivi in una settimana
Il racconto dei superstiti sbarcati oggi a Pozzallo: „Partiti dalla Libia, trainavamo un peschereccio senza motore con centinaia di persone. Giovedì mattina è affondato“. Fermato presunto scafista, avrebbe tagliato la fune, uccidendo anche una donna. Il disastro si aggiunge ai tre già registrati in settimana dalla Marina militare, con 65 corpi recuperati e centinaia di dispersi. Partenze anche dall’Egitto