Malta: sull’Alcatraz del Mediterraneo vivono 5mila migranti, ma qui nessuno vuole approdare Diritti
REPORTAGE – La piccola isola 30 miglia a sud della Sicilia ha dato i funerali alle 24 vittime recuperate dell’ultima strage del mare. Sul suo territorio non ci sono né baraccopoli né problemi di sicurezza, né barconi né scafisti. Ma i centri di accoglienza sono di fatto carceri controllate dai militari dove per una richiesta di asilo si possono aspettare 18 mesi e c’è chi, senza documenti, resta anche 5 o 10 anni. Eppure è sempre qui che fa base il Moas, la missione privata di soccorso ai barconi in balia del mare
di Davide Vecchi | 27 aprile 2015