Im Januar entscheidet das europäische Parlament, ob Asylbewerber in nicht-europäische Länder zurückgeschickt werden können, wenn diese als sichere Drittstaaten eingestuft werden. Das können auch Länder sein, die nicht die Genfer Flüchtlingskonvention unterzeichnet haben oder das Asylrecht nicht gilt.
Internazionale | 05.12.2017
Annalisa Camilli
Entro gennaio il parlamento europeo potrebbe approvare una norma che renderà più facile respingere i richiedenti asilo verso “paesi terzi sicuri”, una categoria molto estesa di stati extraeuropei in cui potrebbe rientrare anche la Libia, mentre il paese è al centro dell’ondata d’indignazione provocata dal video della Cnn che denuncia la tratta degli schiavi a Tripoli. Secondo la proposta di legge, chiamata Regolamento procedure, i paesi europei potrebbero infatti non accettare le richieste d’asilo di persone che siano anche solo transitate in paesi considerati “sicuri”.