Viele Zeitungen berichten über 1.500 Boat-people, die gestern von der italienischen Küstenwache und wohl auch einem isländischen Frontex-Schiff vor Libyen an Bord genommen und nach Sizilien gebracht wurden. Doch es sind mehr Flüchtlingsboote aufgebrochen, als jetzt angegeben, und sie befanden sich in Kontakt mit der italienischen SOS-Zentrale. Wo sind sie abgeblieben?
Inzwischen wurde bekannt, dass mindestens ein Flüchtlingsboot selbständig die italienische Küste erreicht hat.
Sbarco in Calabria, arrivati in oltre 150
Circa 150 migranti tra libici, somali, eritrei e nigeriani, sono sbarcati sulla spiaggia di Caulonia, in Calabria, a bordo di un barcone che si è arenato a pochi metri dalla spiaggia. Dopo avere individuato 21 migranti sulla statale 106 i carabinieri hanno rintracciato l’imbarcazione con oltre un centinaio persone a bordo tra cui almeno 40 tra donne e bambini, alcuni in tenera età. Le condizioni dei migranti, ospitati in una struttura, sono giudicate buone.
Nuova ondata di partenze di migranti dalla Libia, cinque i soccorsi effettuati solo nella giornata di ieri dalla Guardia Costiera e dalla Marina Militare per un totale di circa 1500 migranti tratti in salvo.
Le prime richieste di soccorso, pervenute ieri mattina al Centro Nazionale di Soccorso della Guardia Costiera di Roma, informavano,tramite telefoni satellitari, di tre barconi alla deriva a largo delle acque libiche. Dopo aver effettuato la localizzazione dei telefoni satellitari sono stati inviati Nave Dattilo CP940 e Nave Fiorillo CP904 entrambe della Guardia Costiera. Individuati i primi due barconi Nave Dattilo procedeva al trasbordo di 459 migranti mentre Nave Fiorillo ne recuperava 82. Successivamente CP940 mentre dirigeva sul terzo barcone per effettuare il trasbordo di altri 257 migranti ne individuava un quarto a poche miglia di distanza. Nel contempo perveniva un’altra segnalazione che informava della presenza di un quinto barcone sempre nella stessa area. Veniva quindi chiesto, dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma, l’intervento di Nave Bettica della Marina Militare che navigava in zona. Nave Bettica dopo aver individuato il barcone ed aver effettuato il trasbordo di 349 migranti prendeva a bordo gli 82 migranti precedentemente salvati da Nave Fiorillo. Finite le operazioni di trasbordo Nave CP904 dirigeva verso NaveDattilo che nel frattempo era rimasta in assistenza al quinto barcone. Dopo averne salvati altri 332, Nave Fiorillo sta ora dirigendo verso il porto di Lampedusa mentre Nave Dattilo arriverà nel tardo pomeriggio ad Augusta ed infine Nave Bettica raggiungerà in giornata Porto Empedocle.
Roma, 5 aprile 2015
Arriva una nuova ondata di migranti Salvati in 1.500 nel Canale di Sicilia
PALERMO. Nuova ondata di migranti verso l’Italia, che ha impegnato nei soccorsi la Guardia Costiera e la Marina Militare: sono circa 1.500 quelli partiti dalle coste libiche a bordo di imbarcazioni fatiscenti, dalle quali sono partite richieste di soccorso. Nave Dattilo, della Guardia Costiera, che già aveva prestato soccorso a un folto gruppo di migranti, ne ha preso a bordo altri 257 in acque libiche e si è diretta verso Augusta con 716 migranti a bordo. Nave Fiorillo, della stessa Guardia Costiera, ha raggiunto un barcone con circa 350 migranti a bordo e ha poi raggiunto Lampedusa. Infine, Nave Bettica, della Marina Militare, ha recuperato circa 450 migranti che erano stipati su un barcone e li ha trasferiti a Porto Empedocle.
Sbarco di migranti anche a Pozzallo, nel Ragusano, dove sono giunti 318 extracomunitari. A bordo della nave militare islandese Landhelgisgaeslan c’erano anche 13 donne e 14 minorenni. Cinque donne in stati di gravidanza sono state trasferite in ospedale. Riscontrati due casi di scabbia.
Intanto circa 150 migranti di varie nazionalità sono sbarcati ieri sulla spiaggia di Caulonia, in Calabria, a bordo di un barcone che si è arenato a pochi metri dalla spiaggia. Lo sbarco è stato scoperto dai carabinieri che, in precedenza, avevano individuato un primo gruppo di 21 persone, tutte di nazionalità libica, che procedevano a piedi ai bordi della carreggiata della strada statale 106. Scattato l’allarme è stata rintracciata l’imbarcazione con oltre un centinaio di altre persone a bordo tra cui almeno 40 tra donne e bambini, alcuni anche in tenera età.
I migranti, in gran parte di nazionalità somala, eritrea e nigeriana, sono stati subito soccorsi con l’intervento anche di Polizia, guardia costiera, 118, Guardia di finanza e volontari delle associazioni di protezione civile del posto e, successivamente, sono stati condotti nel Mercato coperto di Caulonia. Le condizioni di salute sono giudicate buone. I migranti hanno detto di essere partiti dalla Libia sette giorni addietro e di avere pagato duemila euro, esclusi i bambini, per la traversata. Sono stati poi eseguiti alcuni controlli per cercare di individuare altri migranti che potrebbero essersi allontanati dalla spiaggia.