14. Juli 2017 · Kommentare deaktiviert für „Migranti, in 7300 a bordo di dieci navi attese nelle prossime ore nei porti italiani“ · Kategorien: Italien, Libyen · Tags: , ,

La Repubblica | 13.07.2017

Gli sbarchi in Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Frontex: 85.000 arrivi nel 2017 in Italia, il 21 per cento in più dell’anno scorso

di ALESSANDRA ZINITI

Dalla Sicilia alla Calabria, dalla Campania alla Puglia. Tra oggi e domani saranno ancora i porti del Sud Italia ad accogliere i 7300 migranti salvati nelle ultime 48 ore nel Mediterraneo dalla Guardia Costiera e dagli equipaggi delle navi umanitarie impegnati in un superlavoro seguito a dieci giorni di blocco dalle partenze.

Sono 10 le navi che si stanno dirigendo verso i porti italiani. Al momento, gli scali indicati sono Corigliano Calabro e Vibo Valentia in Calabria, Bari e Brindisi in Puglia, Porto Empedocle e Catania in Sicilia, Salerno in Campania.

Arrivi che, proprio nel giorno in cui il ministro dell’Interno Minniti è in Libia per incontrare i sindaci del paese africano e cercare di trovare strategie comuni nella lotta ai trafficanti di uomini, rilanciano la polemica politica. Il senatore Maurizio Gasparri, di Forza Italia, torna a chiedere la chiusura dei porti italiani. „Sul fronte immigrazione siamo al disastro totale. In queste ore sono attese nei nostri porti 10 navi con oltre 7300 clandestini. Ma quando finira‘ tutto questo? Il governo Gentiloni incassa schiaffi da tutte le parti. Nei summit internazionali si ottengono solo generiche aperture, mentre Macron ribadisce il no a tutti i clandestini e i porti degli Stati europei non si aprono nemmeno alle navi battenti la loro stessa bandiera“. Posizione condivisa da Brunetta e da Salvini che su Twitter annuncia la prossima presentazione in diversi tribunali italiani di denunce per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Dopo i migranti sbarcati ieri a Trapani e Pozzallo, questa mattina sono arrivati a Porto Empedocle 386 migranti, di cui 71 minori, 55 donne, dieci delle quali in stato di gravidanza. Salvati nei giorni scorsi in diverse operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia, sono sbarcati alla banchina „Sciangula“ dalla nave della ong spagnola Proactiva Open Arms. I militari della Guardia Costiera hanno fornito assistenza al dispositivo delle forze di polizia, degli operatori socio-sanitari e della Croce rossa italiana, coordinato dalla prefettura di Agrigento e dalla questura.

Lo sbarco più consistente  è atteso per domattina a Salerno dove è attesa la nave Vos Prudence di Medici senza Frontiere, con 935 migranti a bordo. Dopo le operazioni di sbarco si procederà al trasferimento dei migranti tenuto conto del piano nazionale di riparto. Si tratta del 21esimo sbarco sulle coste salernitane. Non si registrano casi sanitari rilevanti. La Prefettura di Salerno, come di consueto, ha già avviato la collaudata macchina organizzativa per predisporre al meglio l’accoglienza.

Dopo lo sbarco di ieri a Pozzallo la polizia ha fermato i cinque presunti scafisti dell’imbarcazione. Si tratta di tre gambiani di 25 e 22 anni, di due egiziani di 27 e 19 anni e di un 29enne delle Isole Comore.Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche. I migranti provenienti dal centro Africa sono stati ospitati presso l’hotspot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri. Sessantuno i fermati dall’inizio dell’anno.

Secondo gli ultimi dati forniti da Frontex, a giugno sono stati 24.800 gli arrivi di migranti in Italia lungo la rotta del Mediterraneo
Centrale, con un aumento dell’8 per cento rispetto al livello del mese precedente. Nei primi sei mesi del 2017 sono stati 85.000 gli arrivi nel nostro paese, con un aumento del 21 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Guardando al flusso complessivo di migranti verso la Ue, nei primi sei mesi è stato di 166.000 persone, con un calo del dato generale del 68 per cento rispetto al 2016.

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