Quelle: RAI
Soccorso al largo della Libia un gommone semiaffondato. Secondo le testimonianze di alcuni dei 52 migranti tratti in salvo, l’imbarcazione trasportava un centinaio di persone: ci sarebbero dunque decine di dispersi
Ancora un naufragio di migranti al largo della Libia. I circa 50 migranti che erano a bordo di un gommone semiaffondato e che sono stati salvati dagli uomini della Marina Militare avrebbero infatti raccontato che sull’imbarcazione c’erano almeno un centinaio di persone. Vane finora le ricerche di eventuali dispersi.
Il naufragio sarebbe avvenuto a una quarantina di miglia dalla Libia. Il gommone in difficoltà, in parte già sgonfio, è stato avvistato dall’elicottero di nave Mimbelli, che ha immediatamente lanciato le zattere di salvataggio e ha comunicato la situazione di emergenza. Sul punto segnalato si è diretta a tutta velocità la nave Fenice, che in precedenza aveva gia‘ effettuato un intervento di soccorso recuperando circa 120 migranti. Una volta raggiunto il gommone, gli uomini della Marina hanno trovato 52 migranti, che sono stati tutti recuperati. E sarebbero stati proprio loro a raccontare che sull’imbarcazione c’erano circa un centinaio di persone.
Sia gli occupanti del gommone sia i migranti soccorsi in mattinata – nessuno in gravi condizioni di salute – sono stati trasferiti su una motovedetta della Guardia Costiera che sta facendo rotta per Lampedusa dove arriverà in nottata.
:::::
siehe auch: Il Fatto Quotidiano
Migranti, naufragio al largo della Libia: 52 superstiti. “A bordo eravamo in cento”
Circa 50 dispersi, altrettanti salvati. Un nuovo naufragio è avvenuto al largo della Libia. A recuperare i sopravvissuti gli uomini della Marina militare italiana. Proprio i 52 superstiti, trovati su un gommone semiaffondato, hanno raccontato che sull’imbarcazione c’erano almeno un centinaio di persone. Al momento, tuttavia, le ricerche hanno dato esito negativo. Secondo la prima ricostruzione il naufragio è avvenuto ad una quarantina di miglia dalla Libia. Il gommone in difficoltà, in parte già sgonfio, è stato avvistato dall’elicottero di nave Mimbelli, che ha immediatamente lanciato le zattere di salvataggio e ha comunicato la situazione di emergenza.
A quel punto è partita la nave Fenice, che in precedenza aveva già effettuato un intervento di soccorso recuperando circa 120 migranti. Una volta raggiunto il gommone, gli uomini della Marina hanno trovato 52 migranti, che sono stati tutti recuperati. Sia gli occupanti del gommone sia altri migranti soccorsi in mattinata – nessuno in gravi condizioni di salute – sono stati trasferiti su una motovedetta della Guardia Costiera che sta facendo rotta per Lampedusa dove arriverà in nottata.
:::::
siehe auch: Frankfurter Rundschau
Erneut Dutzende im Mittelmeer vermisst
Nur wenige Tage ist das letzte Flüchtlingsdrama her, da folgen die nächsten Schreckensmeldungen: Wieder kentert ein Boot, wieder gibt es Vermisste. Zwei Migranten werden nach Stunden im Mittelmeer gerettet.
Nur eine Woche nach dem letzten folgenschweren Flüchtlingsdrama sind möglicherweise erneut Dutzende Menschen im Mittelmeer ertrunken. Etwa 60 Migranten wurden nach Angaben von Hilfsorganisationen am Mittwoch vermisst, nachdem ihr Schiff vor der libyschen Küste gekentert war. Die italienische Marine hatte mindestens 54 Menschen von dem Schlauchboot gerettet, das anschließend kenterte. Sie kamen am Mittwoch auf der italienischen Insel Lampedusa an und berichteten von etwa 60 weiteren Insassen ihres Bootes.
Bereits am Dienstag hatte ein Hubschrauber der Marine das Schlauchboot entdeckt, das kurz vor dem Kentern stand. Nach Angaben des UN-Flüchtlingshilfswerks UNHCR waren insgesamt etwa 120 Menschen an Bord, die meisten davon aus Mali, dem Senegal, Nigeria und Gambia. Sie waren demnach bereits am Montag mit dem kaum seetüchtigen Boot von Libyen aus aufgebrochen und schon nach wenigen Stunden in Seenot geraten. Sie versuchten zwar noch, nach Libyen zurückzukehren, doch diese Versuche scheiterten.
Laut UNHCR wurden am Mittwoch noch 66 Menschen vermisst. Die Einsatzkräfte der Marine hatten zunächst Rettungsinseln abgeworfen, nachdem sie das Boot entdeckt hatten. Wenig später eilte ein Schiff der Marine den Menschen zu Hilfe und nahm sie auf.
Unterdessen sorgten die Bilder einer weiteren spektakulären Rettungsaktion in Italien für Aufsehen. Ein Helikopter der Marine hatte in der Nacht zwei Flüchtlinge im Mittelmeer entdeckt, die sich stundenlang an einem Kanister festgehalten hatten und so über Wasser blieben und überlebten. Sie wurden völlig entkräftet aus dem Meer geborgen und von den Helfern ebenfalls nach Italien gebracht.
Erst vergangene Woche waren bei einem Schiffsunglück im Mittelmeer vermutlich Hunderte Menschen ertrunken. Etwa 200 Migranten wurden am Mittwoch noch immer vermisst, nachdem ihr völlig überladenes Boot vor einer Woche vor der libyschen Küste gekentert war. 373 Menschen hatten die Retter in Sicherheit bringen können.
Nach früheren Angaben der Internationalen Organisation für Migration (IOM) waren bis Anfang August in diesem Jahr bereits 2000 Menschen bei ihrer Flucht über das Mittelmeer ums Leben gekommen. Die Route von Libyen nach Italien ist dabei die mit Abstand tödlichste. (dpa)