17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Spanien, Almería: 38 Harragas auf 2 Booten aufgebracht · Kategorien: Algerien, Spanien · Tags:

Rescatados 38 inmigrantes a bordo de dos pateras en aguas de Almería

EUROPA PRESS. Almería

En la última patera interceptada viajaban 27 personas de origen magrebí, de corta edad y en aparente buen estado de salud

Varios de los 11 inmigrantes de origen magrebí rescatados a 37 millas al sureste de Cabo de Gata.. EFE Varios de los 11 inmigrantes de origen magrebí rescatados a 37 millas al sureste de Cabo de Gata.. EFE

Salvamento Marítimo ha rescatado este miércoles a 38 inmigrantes que viajaban a bordo de dos pateras cuando navegaban en aguas de Almería. En una de ellas iban 27 personas y once en la otra.
Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa: Flüchtlinge obdachlos, Zelt-Spenden verboten – Il Fatto Quotidiano · Kategorien: Italien · Tags:

Das Aufnahmelager von Lampedusa ist hoffnungslos überfüllt. Der italienische Staat weigert sich, nach den gesetzmäßig vorgeschriebenen Verteilungsmustern zu handeln, und bringt viel zu wenig Flüchtlinge von der Insel auf das italienische Festland. Daher leben viele Boat-people jetzt auf Lampedusa in Obdachlosigkeit, auch Frauen, Kinder, Babys.

Private Zelt-Spenden verunmöglicht der Staat. Es sei illegal, wenn Zelte für die Flüchtlinge auf Lampedusa aufgestellt würden. Auch eine Zelt-Spende des Papst wurde verhindert. Die katholische Kirche hat dem italienischen Staat angeboten, Flüchtlings-Frauen und -Kinder Lampedusas in Kirchen und Gemeindehäusern auf dem italienischen Festland aufzunehmen. Auch das hat der italienische Staat abgelehnt.

Lampedusa, lo Stato dice di no anche a Papa Francesco

di Jacopo Fo

Continua il delirio burocratico. Giorni fa raccontavo del tentativo che ho fatto con mio padre di mandare tende a Lampedusa, scoprendo che la legge, non lo consente…

Addirittura il comune di Lampedusa le tende le ha già, ma non le può dare ai naufraghi…

Oggi ritelefono alla segreteria della sindaco Nicolini che mi informa che la situazione è invariata… E mi conferma anche che c’è una legge che obbligherebbe lo Stato a trasferire altrove i naufraghi, entro 96 ore. Ma non lo fanno. Lo Stato italiano non rispetta la sua stessa legge che gli impone di spostare questi esseri umani verso sistemazioni civili ma fa rispettare rigidamente la legge che vieta a “estranei” (il Comune di Lampedusa!!!) di fornire tende a questi disperati.
Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa-Opfer verscharrt – Il Fatto Quotidiano · Kategorien: Italien · Tags: ,

Naufragio Lampedusa, per le vittime tumulazioni anonime e nessun funerale

I 373 feretri vengono trasportati nei comuni siciliani che hanno dato disponibilità alla sepoltura. Eppure Letta aveva promesso esequie di Stato. E se ai morti è negata la memoria, per i 155 superstiti c’è l’apertura dell’inchiesta per immigrazione clandestina

di Giuseppe Pipitone

Nessun funerale, né di Stato e nemmeno di paese, ma solo una tumulazione anonima in uno sperduto cimitero siciliano. È il triste destino delle 373 vittime della tragedia di Lampedusa, naufragate al largo dell’isola dei Conigli il 3 ottobre scorso. Eppure con i cadaveri ancora caldi e tutti gli occhi d’Europa puntati sull’isola siciliana, il presidente del Consiglio Enrico Letta aveva promesso solenni funerali di Stato per i corpi senza vita dei migranti, recuperati a ritmo continuo dai fondali marini.
Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Islamische Gemeinde Siziliens fordert Begräbnisfeier für Lampedusa-Opfer – la Repubblica.it · Kategorien: Italien · Tags: ,

Funerali Lampedusa, la comunità islamica: “Dignità per i nostri morti“

Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, aveva promesso i funerali di Stato per le vittime della strage di Lampedusa, ma ancora non si conosce né la data, né il luogo e nemmeno se alla fine i funerali si faranno. A intervenire sulla celebrazione religiosa per i morti di Lampedusa è Kheit Abdelhafid, presidente della comunità islamica della Sicilia e Imam della moschea di Catania: “Non si è avuta dignità per i vivi, la si abbia adesso almeno per i morti. Dove si svolgeranno i funerali? Non importa dove, basta che si faranno”

(servizio di Alessandro Puglia)

via Funerali Lampedusa, la comunità islamica: “Dignità per i nostri morti“ – Repubblica Tv – la Repubblica.it

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Bürgermeisterin Lampedusa: Kritik an anonymer Massenbeerdigung der Boat-people · Kategorien: Italien · Tags: ,

Die Bürgermeisterin von Lampedusa Nicolini kritisiert, dass die Opfer der Schiffstragödie von Lampedusa vom 3. Oktober 2013 hastig und anonym auf Sizilien ohne Begräbnisfeier beigesetzt werden. „Wenn wir das gewusst hätten, hätten wir sie alle in einer würdigen Begräbnisfeier auf Lampedusa bestattet“, sagt sie.

MA QUALI FUNERALI DI STATO! PER LE 373 VITTIME DEL NAUFRAGIO DI LAMPEDUSA SOLO UN’ANONIMA TUMULAZIONE

“Ho visto sofferenza e dolore, una tragedia immane mai accaduta nel Mediterraneo: ci sarà funerale di Stato per le vittime”, aveva annunciato il premier Enrico Letta in visita a Lampedusa il 9 ottobre scorso, in compagnia del suo vice Angelino Alfano e del presidente della Commissione Europea Barroso. Ma una volta spenti i riflettori sulla tragedia, tutto è tornato alla normalità, con priorità quali il pattugliamento dell nostre coste con l’avvio dell’operazione Mare Nostrum e l’inizio delle indagini per immigrazione clandestina per i 155 superstiti della tragedia che si aggiungono alle altre persone (circa 12mila) indagate per lo stesso reato presso la procura di Agrigento.
Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Staatsbegräbnis für 385 Lampedusa-Opfer abgesagt · Kategorien: Italien · Tags: ,

Lampedusa, niente funerali di Stato: per le vittime tumulazione immediata

M. Mau

Né funerali di Stato, come avevano annunciato a caldo il presidente del Consiglio Enrico Letta e quello all’integrazione Cecile Kienge, né funerali «di paese», come aveva proposto il sindaco di Lampedusa, Giusy Nicolini.
Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Italien: Absage des Staatsbegräbnisses für Lampedusa-Opfer · Kategorien: Italien, Libyen · Tags: ,

STRAGE DI LAMPEDUSA

Uno stato senza funerali, E Amnesty attacca Alfano «La Libia porto sicuro?»

via IL MANIFESTO

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Staatsterrorismus und Folter in Italien – Bericht eines Folterers · Kategorien: Italien · Tags:

Water boarding, Elektrostöße, Wasser- und Salz-„Behandlungen“ – ein italienischer Folterer berichtet über gezielte Praktiken der Polizei in den 1970er und 1980er Jahren.

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/

Tortura di stato, il modello italiano

Francesca Morese

Assolto dal reato di calunnia l’ex brigatista Enrico Triaca, condannato nel ’78. Aveva denunciato di essere stato sottoposto a tortura da una squadra speciale dell’Antiterrorismo. Trentacinque anni dopo, il suo torturatore ha deciso di parlare.

Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Italien: Grosses Begräbnis nur für Nazi-Verbrechen · Kategorien: Deutschland, Italien

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/

Impuniti

L’unica grandiosa sepoltura è quella dei crimini nazisti

Franco Giustolisi*

Pochi i condannati, quasi tutti rimandati alle loro case. Kappler „evaso“ dal carcere militare del Celio, Reder graziato, Priebke per 50 anni libero in Argentina. La Germania li protegge, l’Italia fa finta di niente. Malgrado quella confessione agghiacciante: «Un colpo all’inizio, un altro alla fine»

L’Italia è stata sempre di manica larga, a dir poco, con i nazisti (e figurarsi con i fascisti, assolti senza processo). La prima grandiosa sepoltura dei crimini commessi tra il ’43 e il ’45, avviene nell’immediato dopoguerra: 695 fascicoli di stragi, in 415 dei quali già si conoscevano i nomi degli assassini, risale all’immediato dopoguerra. «L’armadio della vergogna», come lo definii, rimarrà chiuso per 50 anni.

Weiterlesen »

17. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Flüchtlingsprotest: Zuspitzung im Hunger- und Durststreik in Berlin · Kategorien: Deutschland · Tags:

http://www.heise.de/tp/blogs/8/155150

Zuspitzung im Hunger- und Durststreik vor dem Brandenburger Tor

Der neue Flüchtlingskampf in Berlin richtet sich nicht nur an die Politik, sondern an eine teilnahmslose oder ablehnende Mehrheitsgesellschaft

„Noch ein Mensch ist kollabiert“, „wieder wurden drei Menschen bewusstlos, eine weitere Person ist zusammengebrochen“.

Die Meldungen über den Hunger- und Durststreik vor dem Brandenburger Tor klingen immer dramatischer. Am 9. Oktober sind ca. 30 Geflüchtete am Pariser Platz zunächst in den Hungerstreik getreten. Seit Montag verweigern sie auch jede Flüssigkeit. Mit diesem dramatischen Mittel fordern sie die Anerkennung ihrer Asylanträge. In der Erklärung heißt es:
Weiterlesen »