Ermittlungsrichter hebt die Beschlagnahme des Schiffs der spanischen NGO Proactiva auf, weil die Mannschaft der Open Arms keine andere Wahl gehabt hätte, als die Migrant*innen an Bord zu nehmen. Libyen ist nicht in der Lage, Migrant*innen aufzunehmen.
La Repubblica | 16.04.2018
L’imbarcazione è ormeggiata a Pozzallo dal 18 marzo dopo il salvataggio di 218 persone. Secondo il gip di Ragusa l’equipaggio ha agito in „stato di necessità“
di ALESSANDRA ZINITI
Il Gip di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, rigettando la richiesta della Procura, ha disposto il dissequestro della nave della Ong spagnola Proactiva Open Arms, che è ormeggiata al porto di Pozzallo dal 18 marzo scorso dopo il salvataggio di 218 migranti. L’imbarcazione era stata sequestrata su disposizione della Procura distrettuale di Catania. Il Gip etneo, il 27 marzo, ha convalidato il provvedimento escludendo però il reato di associazione per delinquere: gli atti sono passati per competenza a Ragusa. Il provvedimento del Gip è esecutivo e sarà eseguito in giornata. Lo rendono noto i legali della Ong spagnola, gli avvocati Rosa Emanuela Lo Faro e Alessandro Gamberini. Sarà personale della squadra mobile della Questura di Ragusa e della Guardia costiera di Pozzallo a notificarlo all’amministratore giudiziario nominato dopo il sequestro.