http://www.huffingtonpost.it/2014/04/22/immigrazione-europa
„Finiti i soldi dei soccorsi ai barconi dei migranti“ è il titolo del Corriere della Sera. L’operazione Mare Nostrum, inaugurata dal governo di Enrico Letta dopo il terribile naufragio di Lampedusa per soccorrere i profughi direttamente in mare, ha salvato 21.728 persone dall’inizio dell’anno. Weiterlesen »
http://www.jeuneafrique.com/Article/
Par Frida Dahmani, à Tunis
Le chanteur Slah Mosbah, l’un des plus populaires de Tunisie, ne veut plus être „le Noir de service“ qui cache une forêt de préjugés. À 55 ans, il songe même à s’exiler.
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Sei mesi dopo la strage di Lampedusa il proseguimento dell’operazione della Marina militare, che da ottobre a oggi ha salvato 26mila vita umane, è in discussione. Costa troppo. E c’è chi sostiene che incentiva gli sbarchi. L’Italia chiede l’intervento dell’Europa, ma gli altri Stati tacciono
I salvataggi dei migranti nel Canale di Sicilia potrebbero essere interrotti. Per il proseguimento dell’operazione Mare Nostrum l’Italia chiede aiuto all’Europa che, però, fa orecchie da mercante. «Penso che l’operazione debba diventare europea ma temo che non accadrà. Sono abbastanza pessimista: non riusciremo ad avere la partecipazione degli altri Stati membri», dice a left il sottosegretario con delega alle Politiche europee Sandro Gozi.
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El Gobierno refuerza de urgencia las vallas de Ceuta y Melilla
escrito in NACIONAL
El Gobierno refuerza de urgencia las vallas de Ceuta y Melilla Weiterlesen »
„Die [Militär-]Schiffe [einer vorgeschlagenen künftigen ‚Mare Nostrum 2‘ Operation] sollen nicht die Migranten auf hoher See retten, sondern sie in den Häfen von Tripolis [Libyen] und anderen afrikanischen Städten nach einer Selektion an Bord nehmen und so das Geschäft der Schlepper beenden.“ Weiterlesen »
http://www.reuters.com/article/2014/04/22/
„(Reuters) – Libya plans to expel 271 migrants from sub-Saharan countries in a fresh crackdown on illegal immigration to and through the North African country, state news agency LANA said on Tuesday.
The emigrants will be deported to their home countries Chad, Niger, Eritrea, Ghana, Sudan and Nigeria, LANA said, quoting immigration officials.
Many migrants from sub-Saharan Africa head to this oil producing country to escape from desperate conditions in their own countries and find work here, or risk the perilous journey across the Mediterranean to Europe. […]“
(Reporting by Ahmed Elumami; Editing by Tom Heneghan)
EFE
Melilla, 25 abr (EFE).- Las autoridades marroquíes han interceptado dos pateras que viajaban con veinte y treinta inmigrantes de origen subsahariano y que tenían la intención de dirigirse hacia Melilla.
Según han informado a Efe fuentes policiales, las dos embarcaciones fueron avistadas de madrugada en aguas próximas al litoral melillense, motivo por el que se activó el protocolo de seguridad habitual en estos casos.
Da alcune settimane centinaia di profughi siriani, intere famiglie, con donne e bambini, si trovano trattenuti in uffici della polizia egiziana, in particolare ad Alessandria d’Egitto, e sono a rischio di essere espulsi in paesi dai quali potrebbero essere rimpatriati, se non direttamente deportati in Siria, da dove sono stati costretti a fuggire e dove troverebbero ancora una volta guerra e persecuzioni. Rimpatri che sono vietati sulla base dell’art.33 della Convenzione di Ginevra che proibisce a qualunque paese aderente alla Convenzione il respingimento (refoulement) di persone in paesi in cui la loro vita o la loro libertà sarebbero minacciate. Weiterlesen »
100 Flüchtlinge besetzen 2 Stunden lang Dach des Grenzübergangs Marokko – Melilla, am EU-Zaun. Sie rufen Parolen („Freiheit!“), demonstrieren auf dem Dach. Nach der polizeilichen Räumung des Dachs schaffen es 21 Flüchtlinge, bis in das Stadtzentrum zu fliehen. Damit sind sie vorerst sicher vor der Schnellabschiebung nach Marokko. Sehenswertes ausführliches Video:
Kurzvideo:
http://www.tagesschau.de/multimedia/video
L’Huffington Post | Di Laura Eduati