Canale di Sicilia, si rovescia un barcone
250 migranti a bordo, avvistati cadaveri
Un barcone in difficoltà e’ stato avvistato da un velivolo maltese, che l’avrebbe visto capovolgersi e poi affondare. Almeno 12 i morti, salvati in 120. Dagli elicotteri lanciati in mare salvagenti e zattere autogonfiabili
Nuova tragedia dell’immigrazione nel Canale di Sicilia. Un barcone con a bordo circa 250 persone è affondato di fronte alla costa, a oltre 70 miglia da Lampedusa, causando la morte di 12 migranti. Il bilancio però potrebbe salire nelle prossime ore. Al momento sono stati salvati 120 persone da due unità della marina militare giunte sul posto.
Il barcone in difficoltà è stato avvistato da un velivolo maltese, che l’avrebbe visto capovolgersi e poi affondare. Sul posto sono subito intervenute due navi della Marina: dagli elicotteri sono stati lanciati in mare salvagenti e zattere autogonfiabili. Da Lampedusa si stanno dirigendo sul posto un elicottero e due motovedette della Gdf, due motovedette e un velivolo della Guardia costiera e una motovedetta maltese. L’incidente è avvenuto a circa 60 miglia a sud di Lampedusa, in acque maltesi, al confine con quelle libiche. Lo riferiscono all’Adnkronos fonti della Guarda Costiera. La Guardia Costeria ha ricevuto una telefonata da un’utenza satellitare che segnalava il barcone in difficoltà. Dopo aver localizzato la telefonata, sono state informate le autorità maltesi. Nel contempo sono state fatte uscire le motovedette della Guardia Costiera. Le autorità maltesi avevano un aereo in zona. Sorvolando il punto hanno localizzato il barcone rovesciato.