Die Zahl der Migrant*innen, die im Januar über die zentrale Mittelmeerroute nach Italien gekommen sind, hat sich gegenüber dem Vormonat verdoppelt. Die meisten kommen aus Eritrea, Pakistan und Tunesien.
Il Fatto Quotidiano | 12.02.2018
Lo si legge in un rapporto dell’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. I dati pubblicati del ministero dell’Interno sono in linea, pur discostandosi di alcune centinaia di unità
“Il numero di migranti arrivati in Italia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale a gennaio è salito a più di 4.800, il doppio rispetto al mese precedente, quando le attività di contrabbando sono state rallentate da combattimenti vicino alle aree di partenza e dalle cattive condizioni meteorologiche. Il totale mensile è approssimativamente in linea con gennaio dello scorso anno“. Lo si legge in una nota di Frontex.
“Secondo i dati preliminari – spiega l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera – gli eritrei sono il gruppo di migranti più numeroso su questa rotta, seguiti dai cittadini del Pakistan e della Tunisia. Negli ultimi mesi Frontex ha anche notato un aumento del numero di libici che attraversano il Mediterraneo”.
I dati pubblicati il 12 febbraio dal ministero dell’Interno confermano nella sostanza quelli di Frontex, pur discostandosi di alcune centinaia di unità: secondo il Viminale, i migranti arrivati a gennaio sono stati 4.182, a fronte dei 4.468 dello stesso mese del 2017.