Migranti, nave Msf salva 1500 persone ma naviga 3 giorni senza cibo perché i porti in Sicilia sono chiusi per il G7

Trainiti ha evidenziato alla stampa anche come nelle operazioni di salvataggio, effettuate ininterrottamente su dodici barconi, dalle 7 del mattino alle 5 del pomeriggio non si sia vista in zona nessuna altra nave. Venerdì “nella nostra zona eravamo assolutamente soli”, ha continuato. “Non c’era nessuna altra imbarcazione in zona. Il mercantile più vicino era a sette-otto ore di navigazione. Dobbiamo dire grazie alla guardia costiera per il coordinamento e l’appoggio. E chiediamo a tutti quelli che ci hanno criticato in questi giorni dov’erano. Cosa sarebbe successo a queste persone se non ci fosse stata la nostra nave? Ci chiediamo dove fosse Frontex. Eravamo a 20 miglia nautiche dalla costa della Libia, i gommoni arrivavano uno dietro l’altro. Abbiamo dovuto sovraccaricarci per non lasciare le persone in mare”. La nave ha attraccato a Napoli, spiega, a causa delle restrizioni imposte dal G7. “E’ inaccettabile che si chiuda una zona famosa per l’accoglienza rallentando i soccorsi. Abbiamo casi urgenti, tante persone ustionate dalla miscela di acqua salata e benzina”.
Save in #Napoli. Supply #VosPrudence arrived with more than 1000 People after rescue operation of #Libya Coast #MSF pic.twitter.com/bd7riLxRnK
— Frank Behling🇪🇺 (@KielDolphin) May 28, 2017