TGCOM24 | 24.02.2017
Ong che salvano i migranti: due procure sospettano complicità con gli scafisti
Il tempismo e il coordinamento con il quale le diverse sigle sono intervenute per caricare i disperati del mare fanno pensare a rapporti con chi organizza i viaggi della speranza
Le procure di Catania e di Palermo hanno aperto due indagini conoscitive sulle operazioni di soccorso condotte nel Mediterraneo da un gruppo di Ong. Come riporta „Il Giornale“, il sospetto è che alcune delle navi solidali impegnate nel salvataggio dei migranti abbiano avuto contatti con gli scafisti. Il tempismo e il coordinamento con il quale le diverse sigle sono intervenute per caricare i disperati del mare, fanno pensare infatti che le partenze e i movimenti dei gommoni fossero loro note prima ancora della partenza. I due fascicoli sono stati istruiti dopo le segnalazioni dello Sco, il Servizio centrale operativo della polizia.