NGOs haben über 1.000 Boat People 30 bis 50 Meilen vor der libyschen Küste gerettet und nach Sizilien gebracht. Auch Schiffe der Marine waren im Rahmen der Operation Sophia an den Einsätzen beteiligt. Die Migrant*innen kamen vor allem aus Marokko, Nigeria, Kamerun, Gambia, Senegal, Sierra Leone, Guinea, Mali und Syrien. Sie berichteten von Folter und Misshandlungen in Libyen.
La Stampa |17.09.2017
In poche ore salvati 1800 profughi. Ricominciano gli sbarchi in Sicilia
Quindici interventi di Ong e Guardia costiera. Msf: In Libia violenze e soprusi
fabio albanese
Le prime avvisaglie c’erano già state nei primi giorni di settembre. Poi, venerdì, il Mediterraneo centrale si è nuovamente affollato di gommoni e barchini come non accadeva da tempo: 15 interventi di salvataggio in poche ore, cui si devono aggiungere alcuni del giorno precedente e altri di ieri: circa 1800 persone salvate nel fine settimana, con l’aiuto delle navi militari e di quelle delle poche Ong rimaste davanti al mare della Libia e il coordinamento della Guardia costiera italiana. A questi, si devono aggiungere i migranti degli «sbarchi fantasma» sulle coste dell’Agrigentino e pure a Lampedusa, poco meno di duecento solo negli ultimi giorni.