Open Initiative Against Detention Centers, Athens, Greece!!!
Brussels plans migration centres outside EU to process asylum applications
The Guardian, Thursday 5 March 2015
The European commission is planning to establish immigrant-processing centres outside the EU for the first time, in a radical policy departure aimed at stemming the movement of hundreds of thousands of people across the Mediterranean.
Struggling to draft coherent immigration strategies at a time when the issue has become one of the most toxic in the politics of many EU countries, the European commission announced it was fast-tracking a policy paper on migration.
Libia, Frontex: “Tra 500mila e un milione di migranti pronti a partire per l’Europa”
di F. Q.
E‘ la stima fornita dall’agenzia Dell’Ue che coordina il pattugliamento delle frontiere esterne dell’Unione. „Nel 2015 dobbiamo essere preparati ad affrontare una situazione più difficile dello scorso anno – spiega il direttore esecutivo Fabrice Leggeri – jihadisti sui barconi? Non ci sono prove“
Arbeiterwohlfahrt, Diakonie, Paritätischer Wohlfahrtsverband und PRO ASYL kritisieren drohende Ausweitung der Abschiebungshaft und Aushöhlung der geplanten Bleiberechtsregelung
Der aktuelle Gesetzentwurf für eine Reform des Bleiberechts und der Aufenthaltsbeendigung, der morgen im Bundestag beraten wird, stößt auf erhebliche Bedenken. PRO ASYL, die Arbeiterwohlfahrt, die Diakonie Deutschland und der Paritätische Wohlfahrtsverband fordern grundlegende Nachbesserungen im nun beginnenden parlamentarischen Gesetzgebungsverfahren.
Auf scharfe Kritik der Verbände stoßen insbesondere die geplanten Regelungen zur Ausweitung der Inhaftierung Asylsuchender und des Einreise- und Aufenthaltsverbots, das die geplante Bleiberechtsregelung konterkariert. Zudem seien wesentliche Forderungen bisher unberücksichtigt, etwa die notwendige Öffnung der Integrationskurse für Asylsuchende und die dringend erforderliche Streichung der Spracherfordernisse beim Ehegattennachzug.
Turkey seeks EU help to stop ‚ghost ships‘ ferrying hundreds of migrants to European shores
BRUSSELS – Turkey is appealing to the European Union to help it combat the phenomenon of ghost ships used by smugglers to send hundreds of migrants at a time toward European shores.
Turkey’s ambassador in Brussels, Selim Yenel, told EU lawmakers Wednesday that his country needs „proper information, coordination on these issues.“ He called on the EU to provide satellite imagery and other intelligence.
Naufragio di migranti, sono 50 i dispersi. Fermati due scafisti
Il bilancio del sostituto commissario Carlo Parini, responsabile del gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa. Il barcone capovolto era partito da Zuara in Libia. In manette due tunisini, uno di loro era a bordo del barcone naufragato
di ALESSANDRO PUGLIA
Sono partiti da Zuara, in Libia, in un barcone sovraffollato i 121 superstiti dell’ultima tragedia avvenuta a 50 miglia dalle coste libiche e sbarcati in tarda notte nel porto di Augusta assieme alle dieci salme recuperate dalla nave Dattilo della Guardia Costiera e ad altri 318 migranti precedentemente soccorsi. Il bilancio delle vittime però è destinato ad aumentare. “Secondo le informazioni che abbiamo acquisito e in base alle testimonianze dei superstiti ci sarebbero una cinquantina di dispersi” – spiega il sostituto commissario Carlo Parini, responsabile del gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa.
Da Mare nostrum a “Europa nostra”: ecco l’agenda Ue sull’immigrazione
Dopo l’ultima strage nel Canale di Sicilia la Commissione anticipa di due mesi la sua strategia. Le quattro aree prevedono un sistema comune di asilo, l’attrazione di talenti, la lotta al traffico di esseri umani, più risorse per il controllo delle frontiere
BRUXELLES – „Abbiamo deciso di anticipare l’Agenda europea sulla migrazione a metà maggio, mentre prima era previsto a metà luglio“. E‘ l’annuncio arrivato oggi dal commissario all’immigrazione, Dimitris Avramopoulos, e dal primo vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, in seguito all’ennesimo barcone che si è tragicamente capovolto nel Canale di Sicilia causando la morte di almeno 10 migranti.
Más de 340 inmigrantes han llegado en 2015 a las costas andaluzas en 15 embarcaciones
La última de ellas ha sido interceptada este mismo martes con 17 personas de origen magrebí, dos de ellas posiblemente menores.
EUROPA PRESS – SEVILLA
Un total de 341 inmigrantes han llegado hasta las costas andaluzas en lo que va de año a bordo de 15 pateras y embarcaciones neumáticas, según los datos recopilados por Europa Press. La última ha sido interceptada este mismo martes a dos millas al sur de Adra (Almería) con 17 personas de origen magrebí, dos de ellas posiblemente menores de edad.
Tunisian Coastguard rescued 86 migrants nearby Zarzis
They called for help because of water in the boat.
The boat started from Zuwara in Libya. There were 5 women on board. They were brought to „refugee shelters in Ben Guerdane and Mednine“.
There were 42 people from Nigeria, 17 from Somalia, 13 from Gambia and 8 from Mali.
Canale di Sicilia, si ribalta gommone di migranti: dieci vittime
Salvati 30 bambini e 50 donne. In arrivo oggi nell’isola un migliaio di profughi soccorsi nelle ultime 24 ore su cinque gommoni e due barconi. L’imbarcazione con le vittime attesa nel porto di Augusta. La procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta
I corpi di 10 migranti, vittime del ribaltamento di un gommone carico di profughi, sono stati recuperati nel Canale di Sicilia dalla nave Dattilo, che sta facendo rotta verso Augusta. Sull’imbarcazione ci sono altri 439 extracomunitari.