14. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für „EU lässt schiessen“ – jw · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: , , ,

http://www.jungewelt.de/2013/10-14/

EU lässt schießen
Flüchtlinge: Libysches Militär eröffnete Feuer auf See. Seit einer Woche gemeinsame Patrouillen von Libyen und Italien

Von Arnold Schölzel

Überlebende des am Freitag zwischen Malta und Lampedusa gekenterten Flüchtlingsschiffes berichten, daß sie gezielt von einem Boot der libyschen Marine beschossen wurden. Dabei habe es zwei Tote gegeben. Ihre Aussagen wurden am Sonntag auf der Internetseite der Zeitung Malta Today und in italienischen Medien wiedergegeben.
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13. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Untersuchungen zu den Schüssen auf das Flüchtlingsschiff, das am 11.10.2013 sank · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: , ,

Zu dem Flüchtlingsschiff mit über 400 syrischen und palästinensischen Flüchtlingen, das am 11.10.2013 nach Beschuss von einem libyschen Patrouillenschiff sank – 200 der Boat-people starben – , werden zahlreiche Zeugenaussagen in den Medien veröffentlicht: Man weiss, von welchem Strand es abgelegt hat, um welche Uhrzeit usw. Die 6-stündige Verfolgung durch ein libysches Schiff und der Beschuss des Flüchtlingsschiffs vor allem beim Verlassen der libyschen Gewässer von diesem libyschen Schiff aus lassen auf staatliche Patrouillenschiffe schliessen. Auch Aussagen von Überlebenden weisen direkt auf die libysche Küstenwache hin. Mit den Schüssen wollten die Verfolger zunächst verhindern, dass das Flüchtlingsschiff weiterfährt. Schliesslich trafen die Kugeln zwei Flüchtlinge tödlich, und anscheinend den Motorraum: all das führte genau im Meeresgrenzgebiet zwischen Libyen und Malta dazu, dass eine Panik ausbrach und das Schiff kenterte. In der Zeit wurde das Flüchtlingsschiff bereits von einem maltesischen Flugzeug überflogen.
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13. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Maltesischer Premierminister in Libyen · Kategorien: Libyen, Malta

http://www.maltatoday.com.mt/en/newsdetails/

Libyan Prime Minister investigating migrants‘ shooting claims
Prime Minister Joseph Muscat in surprise visit to Libya as a show of solidarity with premier Ali Zeidan.

Jürgen Balzan

This afternoon, Prime Minister Joseph Muscat paid a surprise visit to his Libyan counterpart, Ali Zeidan.

In a press conference held following a meeting between the two prime ministers, Zeidan said that investigations into claims by migrants that the Libyan navy had shot at migrants were underway, however preliminary inquiries show that the navy played no part.
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13. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Libysche Küstenwache schoss auf Flüchtlingsschiff – 200 Tote · Kategorien: Italien, Libyen, Malta, Video · Tags: ,

Video: http://video.repubblica.it/le-inchieste/

Überlebende der Schiffstragödie vom 11.10.2013 berichten, dass ihnen über sechs Stunden ein Patrouillenschiff der militarisierten libyschen Küstenwache gefolgt ist. Die libyschen Gendarme schossen immer wieder auf das Flüchtlingsschiff, weil es nicht kehrt machte. Mit ihren Schüssen töteten sie zwei Flüchtlinge. Schließlich bewirkte der Beschuss, dass das Flüchtlingsschiff kenterte.
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13. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Schiffstragödie 11.10.2013: Fast 200 Tote · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: , ,

Der UNHCR berichtet, dass bei der zweiten großen Schiffstragödie (vom 11.10.2013) ungefähr 400 Boat-people an Bord waren, als das Schiff kenterte. 206 Flüchtlinge wurden gerettet, fast 200 Flüchtlinge seien demnach umgekommen. Der UNHCR stützt sich auf Berichte von Überlebenden, die zudem angaben, dass die libysche Küstenwache auf sie geschossen hat, als sie das Flüchtlingsschiff bemerkten. Zwei Flüchtlinge seien erschossen worden.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/10/12/news/lampedusa

LAMPEDUSA – Il bilancio del drammatico naufragio di ieri è di 206 superstiti e 34 corpi senza vita recuperati. Lo rende noto la Marina militare che, insieme alle forze armate maltesi, è intervenuta per soccorrere l’ultimo barcone naufragato a sud di Lampedusa. Ma secondo l’alto commissariato per i rifugiati alcuni superstiti avrebbero riferito che sulla barca che si è capovolta „c’erano circa 400 persone“ e dunque il conto dei dispersi potrebbe essere ancora più drammatico. Le autorità maltesi starebbero trattenendo un cittadino tunisino sospettato di essere lo scafista: l’uomo sarebbe stato identificato da molti dei 146 sopravvissuti trasferiti a Malta e che stanno testimoniando alle autorità. „I Libici ci hanno sparato addosso, uccidendo due di noi, quando ci hanno avvistati“ appena lasciate le coste libiche, hanno riferito alcuni dei 146 sopravvissuti alle autorità maltesi, che hanno aperto un’inchiesta.

12. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa: „Chronik der letzten Nacht“ (siciliamigranti) · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: ,

Lampedusa: cronaca di una notte di sbarchi

Notte di sbarchi a Lampedusa. Nel pomeriggio di ieri, tra gli operatori impegnati nella gestione dell’emergenza, comincia a diffondersi la notizia di un nuovo naufragio. La voce viene confermata subito dai quotidiani online che cominciano a sciorinare le prime cifre. Morti, ancora morti. E’ l’ennesimo drammatico epilogo della fuga di profughi verso la frontiera europea. Intorno alle 19.30 cominciano ad arrivare le prime notizie certe.

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12. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für „Nur mit Tränen beenden wir das Flüchtlingssterben im Mittelmeer nicht!“ (meltingpot) · Kategorien: Ägypten, Italien, Libyen, Malta · Tags: ,

Zwei weitere Flüchtlingsschiffe am 11.10.2013 untergegangen: Vor der ägyptischen Küste und in maltesischen Gewässern: Über 60 weitere Tote, unter ihnen viele Kinder. Humanitärer Korridor sofort!

Versione per la stampa

Lacrime e commozione non fermano le stragi – Due nuovi naufragi nel Mediterraneo

Un natante si rovescia nel Canale di Sicilia, a 70 miglia da Lampedusa, in acque maltesi, l’altro in acque egiziane. Muoiono oltre 60 persone. Tra loro donne e bambini

Commozione, lacrime, emergenza, funerali di stato, richiami all’Europa, annunci, bagarre parlamentari. Questa è in concreto la reazione della politica alla strage di Lampedusa. E mentre ancora si recuperano i cadaveri inghiottiti dal mare lo scorso 3 ottobre, in mare si consumano nuove tragedie. Questa volta in acque maltesi, a circa settanta miglia dalle coste di Lampedusa. Ancora un barcone carico di eritrei e somali, ancora corpi inghiottiti dalla frontiera europea, ancora donne e bambini.
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12. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa: Weitere Flüchtlingsschiffe in Seenot – Il Messaggero · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags:

Lampedusa, altri quattro barconi soccorsi
Il centro accoglienza scoppia: sono in 700

A poche ore dall’ennesima tragedia nel mare di Lampedusa non si fermano gli sbarchi dei clandestini. Altri due barconi in difficoltà sono stati soccorsi a largo di Lampedusa dalle motovedette della Guardia Costiera, ancora impegnate nei soccorsi dei migranti naufragati ieri nel Canale di Sicilia quando un altro barcone di disperati, a 70 milgia da Malta, è affondato in mare provocando cinquanta tra morti e dispersi.

In particolare, questa mattina, alle prime luci dell’alba un gruppo di 85 immigrati su un gommone che avevano lanciato l’Sos sono stati raccolti ad una ottantina di miglia a Sud dell’isola. Mentre un altro barcone con 183 profughi, tra i quali 34 donne e 49 bambini, è stato agganciato in prossimità dell’imboccatura del porto.

Anche in questo caso i migranti stanno per essere trasferiti nel Centro di prima accoglienza che in questi giorni è stato al collasso per la presenza di un numero di persone di gran lunga superiore alle sue capacità.

via Lampedusa, altri sbarchi dopo la strage – Il Messaggero

11. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa: Flüchtlingstragödien – „Humanitärer Korridor sofort“ (Pd) statt „Großoperation Frontex“ (EU-Kommission) · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: ,

Le reazioni politiche. «Le nostre coscienze non possono permettere ancora nuove stragi: istituire corridoi umanitari. Subito», chiede il leader di Sel, Nichi Vendola. Per Khalid Chaouki (Pd) «non possiamo continuare ad assistere a un simile, terribile stillicidio senza intervenire. È indispensabile organizzare al più presto un presidio europeo sulle coste libiche per prevenire nuovi naufragi». Maurizio Gasparri (Pdl) ne approfitta per sottolineare che «non è la legge Bossi-Fini che causa le morti. Sono anche frutto della demagogia di chi fa facili annunci, frutto delle guerre sbagliate in Libia, di chi vuole smantellare norme per favorire i mercanti di morte. Giù le mani dal reato di clandestinità». E l’europarlamentare leghista Mario Borghezio si chiede se «di fronte a questo ultimo gravissimo evento, i soliti noti avranno ancora la faccia di bronzo di presentarsi a Lampedusa a ripetere i loro inutili bla bla».

La Ue. La nuova tragedia avvenuta nel Mediterraneo dimostra come sia sempre più «urgente lanciare una grande operazione Frontex per la sicurezza», sottolinea in una nota il commissario Ue per gli Affari interni Cecilia Malmstrom. «Senza azioni concrete le espressioni di solidarietà restano parole vuote», ha aggiunto Malmstrom.

via Nuova tragedia al largo di Lampedusa: affonda barcone: cinquanta morti anche donne e bambini, 200 in salvo – Il Messaggero

11. Oktober 2013 · Kommentare deaktiviert für Lampedusa: neue Flüchtlingstragödie – ca. 50 Tote, unter ihnen Frauen und Kinder · Kategorien: Italien, Libyen, Malta · Tags: ,

Lampedusa, affonda un altro barconeCinquanta migranti morti, 200 in salvoPER APPROFONDIRE taglampedusa, immigrazione, barcone, migranti[Aumenta la dimensione del testo] [Diminuisci la dimensione del testo] Una settimana dopo la strage di Lampedusa 339 morti secondo il conto aggiornato ad oggi, ancora un tragico naufragio nel Canale di Sicilia che continua ad essere un’immensa tomba per le masse di disperati in fuga dall’Africa: il primo bilancio è di circa 50 morti, tra i quali una decina di bambini.Il fatto è avvenuto nel pomeriggio a circa 60 miglia a sud di Lampedusa, ai confini con le acque libiche. È la nuova drammatica conferma della situazione di emergenza, ha commentato il premier Enrico Letta, che resta determinato a porre con forza il tema dell’immigrazione sul tavolo del prossimo vertice Ue in programma a fine mese. Il barcone in serie difficoltà con circa 250 passeggeri a bordo è stato avvistato inizialmente da un aereo militare maltese in ricognizione nel Canale di Sicilia.I migranti – secondo la ricostruzione di Malta – hanno cominciato ad agitarsi per farsi notare. La ressa avrebbe provocato il capovolgimento dell’imbarcazione. Una nave militare maltese è arrivata per prima nell’area, alle 17.51 e ha iniziato le operazioni di soccorso. Poco dopo è stata raggiunta dalle navi Libra ed Espero della Marina militare italiana. Gli elicotteri di bordo delle due Unità, hanno lanciato dei salvagente e zattere autogonfiabili. Sono proseguite per alcune ore le operazioni di recupero dei naufraghi. Da Lampedusa sono state inviate in concorso alle operazioni di recupero, due motovedette della Capitaneria di Porto e due motovedette della Guardia di Finanza.

via Nuova tragedia al largo di Lampedusa: affonda barcone: cinquanta morti anche donne e bambini, 200 in salvo – Il Messaggero