16. September 2016 · Kommentare deaktiviert für Migranti: Accordo Germania-Italia: 500 profughi al mese trasferiti dai centri di accoglienza italiani · Kategorien: Deutschland, Italien · Tags:

Quelle: La Repubblica

In tutto sono 6.000 migranti all’anno. Il governo della cancelliera Angela Merkel si è impegnato ad accoglierli alleggerendo l’affollamento dei nostri Cara, degli Spar e dei Centri di prima accoglienza

di FABIO TONACCI

C’è un nuovo accordo tra Germania e Italia per l’emergenza migranti. Il governo della cancelliera Angela Merkel si è impegnato direttamente con il nostro Paese per farsi carico ogni mese di 500 profughi che saranno trasferiti dai centri di accoglienza italiani. Fanno 6.000 migranti all’anno, se l’accordo verrà rispettato. Una quota che non risolve del tutto la congestione record del sistema di accoglienza gestito dal Viminale (siamo a 145mila migranti ospitati, contro i 103mila del 2015), ma di sicuro servirà ad alleggerire la situazione di affollamento dei Cara, degli Sprar e dei Centri di prima accoglienza.

L’intesa è stata raggiunta tra i funzionari dei Dipartimenti immigrazione dei due Paesi, ed è frutto dell’incontro di Ventotene dell’agosto scorso tra Merkel, il premier Matteo Renzi e il presidente francese Fracois Hollande. Una delegazione italiana si è incontrata a Bruxelles con la controparte tedesca tre giorni fa, per definire i dettagli di quello che, nei fatti, è un discreto passo avanti. Finora, infatti, il Piano Junker di ricollocazione negli altri paesi dell’Unione europea dei rifugiati che si trovano in Italia e in Grecia è stato un clamoroso flop. Lanciato nel settembre del 2015 con grande enfasi, prevedeva per l’Italia il trasferimento di 39.800 richiedenti asilo in due anni. Ad oggi, ne sono partiti appena 1.200, e la Germania ne ha accettati poco più di una ventina. Una goccia nel mare.

Adesso si procederà in questo modo. Il governo tedesco è disposto ad accogliere 500 profughi al mese, da prendere nel bacino degli iracheni, dei siriani e degli eritrei. Cioè quelli che di sicuro hanno diritto alla protezione internazionale perché in fuga da conflitti e dittature. L’accordo non riguarda quindi i migranti cosiddetti “economici”, che fuggono dai loro Paesi per cercare lavoro e condizioni di vita migliori. Le autorità italiane, mese dopo mese, inviano a Berlino tutte le carte relative ai candidati che hanno indicato la Germania tra i luoghi di destinazione, allegando la domanda di asilo presentata in Italia, requisito indispensabile per il trasferimento. Appena arriva l’autorizzazione al trasferimento, i profughi saranno accompagnati sugli aerei e mandati in Germania. Una valvola di sfogo significativa, dati i flussi di arrivo che non si fermano: al 30 agosto sono stati registrati 107.089 migranti arrivati in Italia via mare, contro i 116.141 alla stessa data di un anno fa.

Kommentare geschlossen.