Über 1.000 Boat-people haben die italienische Marine, die italienische Küstenwache und der Tanker Seanostrum aufgenommen und nach Süditalien gebracht. Unter den Flüchtlingen sind zwei Tote.
Sbarchi di migranti in Calabria, a Reggio ed a Crotone. Oltre alla Marina interviene anche una nave commerciale. Due morti a bordo. Trasferimenti in tutta Italia.
Malgrado questi ultimi sbarchi il ritmo degli arrivi e di partenze dalla Libia è in forte calo rispetto allo scorso anno, come anche il numero delle richieste di asilo in Italia. Manca una risposta umanitaria, in tutta Europa, prevalgono solo le ragioni della sicurezza e dello sbarramento.
„La nave Sirio della Marina Militare è giunta nel porto di Reggio Calabria dove sono in corso le operazione di sbarco di 418 migranti ed il cadavere di un uomo. Le condizioni dei migranti sono buone“.“ A bordo della nave ci sono 104 uomini e 2 donne del Gambia, 171 uomini e 2 donne del Mali, 90 uomini del Senegal, 23 uomini della Guinea e 24 uomini provenienti dalla Costa d’Avorio e dalle regioni del sud africa“.
Gazzetta del Sud
„Un altro sbarco di migranti è avvenuto questa mattina al porto di Crotone. In 94 sono arrivati nello scalo portuale calabrese a bordo di un mercantile Seanostrum battente bandiere Honk Kong che li aveva soccorsi su un barcone. I migranti sono tutti di origine sub-sahariana. Come nel precedente sbarco di Reggio Calabria, anche questa volta si registra una vittima di presumibile età tra i venti e i trent’anni, già cadavere sul barcone. Nel gruppo ci sono anche due minorenni non accompagnati. I migranti sono stati trasferiti al Cara Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto mentre i due minori saranno ospiti di una struttura dedicata“.
Gasparri perde un’altra occasione per tacere.
«Altri sbarchi questa mattina a Reggio Calabria.
Nessuno ne parla ma Mare nostrum continua e continua l’invasione di clandestini. Pur consapevoli che immigrato non voglia dire terrorista, resta il pericolo che su queste carrette possano infiltrarsi soggetti pericolosi e ci sia comunque manovalanza in quantità per predicatori dell’odio e fondamentalisti. Gli equilibri del nostro Paese si sono alterati. Fermare Mare nostrum era una necessità diversi mesi fa. Con la minaccia terroristica è un dovere. Ma anche su questo il governo continua a dimostrare totale inadeguatezza». Lo dichiara in una nota il senatore di FI, Maurizio Gasparri.