200 Flüchtlinge in zwei Schlauchbooten 20 Seemeilen vor der libyschen Hauptstadt Tripolis haben von einem Satellitentelefon aus die italienische SOS-Seenothilfe angerufen. Diese hat zur Rettung dieser Flüchtlinge den Öltanker Sea Nostrum aufgefordert, der sich in der Nähe befand. Derzeit ist die Küstenwache mit dem Schiff Peluso-CP 905 eingetroffen und übernimmt die Flüchtlinge.
Heute nachmittag wurden 51 Boat-people „nordafrikanischer Herkunft“ auf einem Fischerboot 40 Seemeilen südlich von Sizilien ebenfalls von der italienischen Küstenwache aufgebracht. Die erste Unterstützung leistete dabei ein Frachter, der die Flüchtlinge an Bord nahm. Um 19 Uhr sollen diese Flüchtlinge in Porto Empedocle eintreffen.
Sicilia, la Guardia costiera soccorre 250 migranti
Arriveranno alle 19.00 a Porto Empedocle i 51 migranti salvati questo pomeriggio dalla Guardia Costiera. Si tratta di 51 uomini di origine nord africana che si trovavano a bordo di un peschereccio a circa 40 miglia a sud di Porto Empedocle. La prima assistenza è stata fornita da un mercantile che navigava in zona e che, su disposizione del Centro Nazionale di Soccorso della Guardia Costiera, ha preso a bordo i migranti. Nel contempo, sono partite da Porto Empedocle due motovedette della Guardia Costiera sulle quali è stato successivamente effettuato il trasbordo dei migranti. Altri 200 migranti circa sono stati salvati da nave Peluso – CP 905. L’allarme è giunto tramite segnalazione di un numero satellitare, localizzato a circa 20 miglia da Tripoli. Sul punto è stato dirottato il mercantile Sea Nostrum, che navigava in zona, ed è stata inviata nave Peluso. L’unità della Guardia Costiera sta ora effettuando il trasbordo dei migranti che si trovano su due gommoni.
Agrigento oggi
Porto Empedocle, motovedette della capitaneria portano in slavo 51 migranti
PORTO EMPEDOCLE. Cinquantuno migranti, tutti uomini, di origine nordafricana, sono stati salvati ieri mattina da due motovedette della Guardia Costiera e da un mercantile 40 miglia a sud di Porto Empedocle. Sono arrivati ieri sera in porto. Molti erano debilitati e in preda al mal di mare. La segnalazione è partita dal mercantile Sks Tana, battente bandiera delle Bahamas, in viaggio da Koper, in Slovenia, verso Gibilterra. Ha avvistato un barcone alla deriva. L’unità ha informato la centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie che ha disposto l’avvio delle operazioni di soccorso coordinate dalla Direzione Marittima di Palermo.
Dopo alcune ore di navigazione le motovedette partite da Porto Empedocle hanno raggiunto il mercantile il cui equipaggio, nel frattempo, aveva provveduto al recupero dei migranti a seguito del peggioramento delle condizioni meteomarine e del concreto pericolo di affondamento del barcone, un vecchio motopesca in legno di circa 10-12 metri di lunghezza. I migranti sono stati poi trasbordati sulle due motovedette, che hanno iniziato il trasferimento verso Porto Empedocle. Una navigazione lenta quella delle motovedette a causa del peggioramento delle condizioni del mare nel Canale di Sicilia e dello stato di salute dei migranti, in preda a mal di mare ed affaticati dal viaggio.