17. Juli 2014 · Kommentare deaktiviert für Vor Sizilien: SOS – Bericht aktuell · Kategorien: Ägypten, Libyen · Tags: , ,

Nawal Siryahorra schreibt, dass ein vollbeladenes Flüchtlingsboot, seit Tagen aus Ägypten Richtung Sizilien unterwegs, unterzugehen droht:

Gestern um 23 h habe ich eine SMS bekommen, die ich sofort an die Küstenwache weitergeleitet habe. Ein schiff ist aus Ägypten am 7 .7. 2014 abgefahren und treibt jetzt auf hoher See. Zunächst hatte ich gedacht, dass sie gerettet worden sind, aber das ist nicht so.Vor wenigen Stunden hat mich der Bruder einer Person kontaktiert, die an Bord ist, und mir folgendes mitgeteilt: Der Schiffsmotor ist ausgefallen. Trinkwasser und Essen gibt es nicht mehr. Der Fluchthelfer hat sie verlassen und ist mit einem kleinen Boot nach Ägypten zurückgekehrt. An Bord befinden sich viele Familien mit zahlreichen Babys. Sie haben es nicht geschafft, uns eine korrekte Position mitzuteilen, aber sie haben uns diese Daten gegeben:

36. 14 oben

17. 12 unten

Die Koordinaten teilt man so natürlich nicht richtig mit, aber wir müssen alle die Küstenwache anrufen, mit diesen Informationen.
Falls ich nicht weiter Post jetzt schicke, bin ich kurz eingeschlagen, aber ruft bitte weiter die Küstenwache an.“

Fulvio Vassallo schreibt: „Aufgrund der Koordinaten befindet sich das Schiff wohl auf der Route von Alexandria in Ägypten nach Syrakus oder Porto Palo di Capo Passero auf Sizilien. Offensichtlich haben sie versucht, Libyen zu vermeiden […] und man fährt von Ägypten mit größeren Schiffen los. Aber die Routen sind länger, sie dauern eine Woche bis 10 Tage, und in der Zeit kann sich das Wetter ändern oder der Proviant zuende gehen.

Die Koordinaten verweisen auf eine Position, die sich in der SAR (Rettungszone) Maltas befindet, 80 Meilen ost-süd-ost von Capo Passero und 50 Meilen ost-nord-ost von Malta, aber in den letzten Monaten, nach dem Massentod im Oktober 2013, retten dort nur die Schiffe der italienischen humanitär-militärischen Mission Mare Nostrum, oder Frachter auf Anweisung italienischer Behörden. […]

Aktualisierung um 1 h am 17.07.2014:

„Es scheint, dass der Frachter Giulia Rana eingreift. Er nähert sich mit langsamem Motor, und versucht längsseitig zu kommen. Bleibt abzuwarten, ob der Frachter auf die Schiffe der Küstenwache oder von Mare Nostrum wartet, oder ob er angewiesen wird, die Rettung selbst einzuleiten.“

http://dirittiefrontiere.blogspot.de/

giovedì 17 luglio 2014

Una imbarcazione carica di migranti a rischio di affondare dopo giorni di navigazione dall’Egitto verso la Sicilia

00:01 | Pubblicato da Fulvio Vassallo

Ricevo da Nawal Siryahorra e diffondo…

„ieri notte alle 23 mi è arrivato un sms che ho subito girato la guardia costiera.
un’imbarcazione uscita dell’Egitto il 7 .7. 2014 era in balia delle onde… pensavo fossero già stati tratti in salvo… ma non è così…
poche ore fa mi contatta il fratello di una persona che si trova a bordo di questi imbarcazione e mi comunica le seguenti informazioni….
il motore del imbarcazione si è fermato… le persone non hanno più acqua ne cibo… lo scafista ha deciso di lasciarli e tornare in una piccola imbarcazione verso l’Egitto… l’imbarcazione è pieno di famiglia con tanti bambini… non sono riusciti a darci una posizione correttamente ma ci hanno detto questi numeri:
36. 14 sopra
17. 12 sotto
le coordinate ovviamente non si comunica che in questo modo, ma dobbiamo tutti chiamare la Guardia Costiera e dare queste informazioni.
se dovesse capitare che non pubblico più post ho dormito sì per favore continuate a chiamare la Guardia Costiera“.

In base alle coordinate fornite l’imbarcazione dovrebbe trovarsi sulla rotta da Alessandria d’Egitto a Siracusa, o Porto Palo di Capo Passero in Sicilia. Evidentemente si tenta di evitare di passare dalla Libia, in preda a feroci contrasti tribali, e si parte direttamente dall’Egitto, con mezzi più grossi. Ma le rotte sono più lunghe, da una settimana a dieci giorni, ed in questo lungo lasso di tempo può peggiorare il mare, o possono finire viveri ed acqua.
Le coordinate fornite indicano una posizione che ricade nella zona SAR ( Ricerca e salvataggio ) maltese, 80 miglia circa a est-sud-est di Capo Passero e 50 miglia circa a est-nord-est di Malta, dove però negli ultimi mesi, dopo le stragi del mese di ottobre del 2013, sono intervenute soltanto le navi della missione militare-umanitaria Mare Nostrum, o navi commerciali su indicazione delle autorità italiane. Questa posizione potrebbe però essere superata se l’imbarcazione prosegue, come sembra, il suo avvicinamento verso Siracusa.
Speriamo che le navi italiane intervengano anche questa volta, tempestivamente, o facciano intervenire navi commerciali che si trovano in zona, ma con la cautela dovuta nei casi di avviciamento ad imbarcazioni in precarie condizioni di galleggiamento, perchè il minimo incidente potrebbe costare la vita a centinaia di persone. Speriamo che facciano presto, pechè attualmente alcune navi di Mare Nostrum sono arrivate in porti lontani dal luogo segnalato, come Reggio Calabria e Trapani, dove hanno sbarcato migliaia di persone, e ci vorranno ore ed ore perchè le stesse navi possano raggiungere l’inbarcazione in difficoltà.

AGGIORNAMENTO IMPORTANTE ORE 01.00 del 17 luglio:

Sembra che stia intervenendo la motonave commerciale Giulia Rana. Sta procedendo a lento moto, probabilmente sta „ombreggiando“ ( seguendo da vicino e controllando l’imbarcazione in difficoltà. Rimane da vedere se attenderà l’arrivo dei mezzi della Guardia Costiera e di Mare Nostrum, oppure se sarà incaricata di avviare le operazioni di salvataggio e trasbordo.

https://www.marinetraffic.com/it/ais/home/centerx

https://www.marinetraffic.com/it/ais/details/ships/

Per seguire le posizioni delle imbarcazioni commerciali presenti in zona utilizzate il sito:

https://www.marinetraffic.com/it/

E soprattutto fate circolare le informazioni, potrebbero salvare vite umane.

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