„[…] Un argine alla tragedia degli sbarchi dei migranti. In un’intervista al ‘Mattinò, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, annuncia le prossime mosse del governo. Ci sarà «un piano da 130 milioni» per l’emergenza. Serviranno per i centri di accoglienza temporanei, «ma non solo. Saranno utilizzati per le attività necessarie ad assistere gli immigrati appena sbarcati. È in atto uno screening sulle caserme, per verificare la possibilità di utilizzarne qualcuna come centro di accoglienza». La Pinotti parla quindi di un diverso rapporto con la Libia e del coinvolgimento Onu per fermare gli sbarchi: «Il nuovo governo libico potrebbe favorire un’intesa con l’Onu.
Si potrebbe chiedere alla Libia di fare richiesta all’ Unhcr di intervenire ad evitare tragedie ulteriori, magari aprire campi umanitari sotto controllo Onu». «La politica del governo Renzi in materia di immigrazione è ormai nota – spiega il ministro della Difesa – puntiamo, come ribadito dal premier, ad un’evoluzione della politica europea in materia, ma anche ad un diverso rapporto con la Libia». Ma «c’è bisogno di più fondi comunitari in tema di immigrazione, anche per trasformare Frontex. Il richiamo all’ articolo 80, che specifica il principio di solidarietà e la ripartizione delle responsabilità nelle politiche comunitarie è faro per chiedere un cambio di rotta sull’immigrazione a tutta l’Europa». […]“
via Pinotti, ospitiamo gli immigrati nelle caserme | Online-News