Ancora 700 migranti in 3 mega sbarchi

Più di 300 profughi a Porto Empedocle, 200 di loro sono scappati dalla tensostruttura della protezione civile. Altri 230 a Lampedusa, 110 tra siriani e pakistani sulle coste siracusane

PALERMO – Non si arresta l’ondata di sbarchi verso le coste siciliane: altri 400 profughi circa sono approdati in nottata in due riprese, mentre un terzo barcone con 233 migranti è stato intercettato al largo di Lampedusa e soccorso dalle motovedette della guardia costiera e da una nave della marina militare.

Il gruppo più consistente di 336 migranti, tra i quali 64 donne e un neonato, è stato raggiunto al largo di Porto Empedocle (Agrigento) da due motovedette della guardia costiera e una della guardia di finanza. Sono di nazionalità eritrea. Duecento di loro sono subito fuggiti dalla tensostruttura della protezione civile di Porto Empedocle in cui erano stati trasferiti dopo essere stati portati a terra. Polizia e carabinieri li stanno cercando.

Il secondo sbarco è avvenuto invece sulle coste siracusane, nei pressi della spiaggia di Ognina: sono 110, dei quali 26 donne, 43 uomini e 41 minori, gli extracomunitari di probabile nazionalità siriana e pakistana rintracciati finora. Hanno raccontato di essere arrivati in Italia dopo aver viaggiato in mare per 10 giorni. Sono stati accompagnati in uno spiazzale antistante una struttura della guardia di finanza; saranno ospitati nella struttura di prima accoglienza Umberto I di Siracusa.

Un terzo barcone è stato infine intercettato dalla nave Foscari della Marina militare a circa 50 miglia da Lampedusa. A bordo anche donne e bambini. Accertate le precarie condizioni di galleggiabilità del natante, i naufraghi, ai quali sono stati somministrati generi di conforto e assistenza medica, sono stati imbarcati a bordo delle motovedette.

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