Während die grossen Aktionen der Aufnahme von Bootsflüchtlingen über Weihnachten in die Nachrichten Europas gelangt sind, und insbesondere die Geburt eines Babys während der Rettung, wurden wenig später drei Gambier verhafter. Der Erwachsene soll ein Flüchtlingsboot gesteuert haben, zwei Minderjährige hätten Essen ausgeteilt. Die Reise von Libyen nach Italien habe umgerechnet 600,- Euro gekostet.

Infomessina.it

Sbarco 886 immigrati a Messina, arrestati tre „baby“ scafisti

Un diciottenne e due minori, originari del Gambia, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato, in quanto ritenuti gli scafisti dell’ultimo sbarco.

Sono tre gli scafisti individuati ed arrestati ieri dalla Polizia a poche ore dallo sbarco di migranti in città, provenienti dall’Africa Centrale, che, dopo essere stati soccorsi in acque internazionali da quattro diverse imbarcazioni e successivamente trasbordati sulla nave della Marina Militare “Etna”, hanno raggiunto il molo Colapesce.

L’attività investigativa avviata dagli agenti della Squadra Mobile, con acquisizione di testimonianze e riscontri, ha permesso di identificare e sottoporre a fermo di P.G. tre scafisti, traghettatori di una parte degli 886 migranti: Musa Job di 18 anni, D. L. e B. A. sedicenti minori, tutti cittadini del Gambia, ritenuti responsabili del reato favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

I migranti hanno raccontato le fasi che hanno preceduto il viaggio indicando il diciottenne quale timoniere dell’imbarcazione e i due minori quali addetti alla distribuzione dei viveri. L’attività investigativa espletata ha permesso di stabilire che i profughi, dopo aver pagato una somma pro capite di circa 900 dinari libici, sono partiti dalla costa di Tripoli. Il diciottenne, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, Annalisa Arena, è stato associato presso la locale Casa Circondariale. Gli altri due minori sono stati tradotti presso il Centro di prima accoglienza a disposizione dell’Autorità giudiziaria.