Quelle: Corriere della Sera | 10.12.2016
Il bilancio 2016 è nero: su 175 mila arrivi gli espulsi sono stati 17mila. É il prezzo dell’isolamento italiano.
di Fiorenza Sarzanini
ROMA Sono 175 mila gli stranieri arrivati in Italia dall’inizio dell’anno, 17 mila gli espulsi e solo cinquemila i rimpatriati. Nell’anno più nero per i migranti, con 4.700 persone morte nel Mediterraneo, l’Italia paga un prezzo alto all’isolamento in cui l’ha costretta l’Europa. Le richieste di collaborazione a Bruxelles per un piano di investimenti nei Paesi di provenienza sono cadute nel vuoto, così come la possibilità di stringere accordi con gli Stati africani. E così la media rimane bassa: soltanto per uno straniero su 10 scatta il provvedimento di effettiva espulsione. Il bilancio del 2016 si chiude dunque con il record di sbarchi e il fallimento del progetto che prevedeva la ricollocazione dei richiedenti asilo, ma anche di quello che aveva come obiettivo di far rientrare in patria chi non ha i requisiti per rimanere in Italia.